Ci sono persone che guardandosi allo specchio vedono un piccolo difetto del loro corpo e questo per loro diventa un’ossessione, continuano a guardarlo, si focalizzano solo su quel difetto (spesso inesistente o non percepito dalla maggioranza delle altre persone), passano ore a pensarci e lo fanno diventare una malattia, cercando ogni mezzo per rimuoverlo o nasconderlo.
Chi soffre di questa patologia spesso crea dei veri e propri “rituali” giornalieri affini a quelli attuati da chi soffre di Disturbi Ossessivi-compulsivi (DOC).
Questa patologia ha un nome : Dismorfofobia, una parola che deriva dal greco antico ( dis – morphé, forma distorta e φόβος, phobos = timore), ovvero la non accettazione di un difetto fisico, il trovare inaccettabile una nostra caratteristica corporea avendone però una percezione distorta.
Secondo gli studi soffre di Dismorfofobia circa il 2.5% della popolazione, ma la percentuale è molto più elevata in quanto questo disturbo viene sottovalutato o diagnosticato in modo sbagliato.
Ne soffrono in maniera leggermente superiore le donne e le fasce d’età più comuni in cui si può manifestare sono due : l‘adolescenza (quando il nostro corpo è pieno di cambiamenti difficili da metabolizzare) e la fascia 40-50 in cui cominciamo a vederci invecchiare e vogliamo continuare a piacere a tutti i costi).
Le parti del corpo più colpite quando si soffre di Dismorfofobia sono per entrambi i sessi: il naso, la bocca,i capelli, gli occhi, le sopracciglia e il viso nel suo complesso. Nello specifico troveremo un'”ossessione” delle donne per parti del corpo quali il seno, i glutei e le cosce e negli uomini la mancanza di massa muscolare o alterazioni della percezione dell’apparato genitale.
Le persone affette da questo disturbo, cercheranno sempre l’approvazione e la rassicurazione di parenti e amici,chiedendo insistentemente “Come sto?”, “Mi vedi bene?” o guardandosi ripetutamente in uno specchio,ma continueranno a vedere questo difetto come qualcosa di insormontabile per una completa accettazione di sè.
Spesso evitano uscite pubbliche o dove sono presenti molte persone e quando partecipano a questi eventi, si sentono in soggezione, come se tutti stessero guardando proprio quel difetto fisico e li ridicolizzassero.
L’origine della nascita di questa patologia può essere ricercata sia a livello biologico che a livello psicologico anche se le vere cause sono ancora in fase di studio.
Segni e sintomi di Dismorfofobia del corpo :
- Essere estremamente preoccupati di un difetto che in apparenza gli altri non vedono o lo percepiscono in maniera minore.
- Credere che le altre persone prendano nota di questo difetto in modo negativo per schernirti.
- Credere fortemente di avere un difetto che ti rende brutto o deforme.
- Essere coinvolto in comportamenti che aiutino a nascondere o risolvere il difetto percepito e creare rituali difficili da controllare.
- Comparare costantemente sè stessi agli altri.
- Chiedere costantemente rassicurazioni alle altre persone sul proprio aspetto.
- Evitare eventi sociali.
- Nascondere il difetto con make-up, vestiti..causando eccessivo perfezionismo.
Ci sono altresì fattori che pare incrementino la Dismorfofobia, vediamoli insieme :
- Avere parenti stretti che soffrono dello stesso disturbo.
- Esperienze di vita negative come abusi, negligenza o un’infanzia problematica.
- Alcune caratteristiche personali del carattere quali il perfezionismo.
- Avere altri disturbi mentali come l’ansia o la depressione.
- Sentire un’eccessiva pressione sociale o aspettative riguardanti la bellezza.
Se anche voi vi siete riconosciuti in questa descrizione o conoscete qualcuno che ne soffre, la buona notizia è che si tratta di una patologia curabile attraverso sedute di psicologia cognitiva e farmaci specifici.
Purtroppo non ci sono rimedi per prevenirla, ma essendo un disturbo che inizia molto spesso da adolescenti, se riconosciuta velocemente, può essere diagnosticata e curata in maniera tempestiva.
A tutti credo sia capitato di notare un nostro difetto e farne un cruccio, sentendoci a disagio nella nostra pelle almeno una volta nella vita, ma se notate che questi difetti diventano per voi un’ossessione, vi vedete deformi e brutti anche quando le persone intorno a voi non si sono nemmeno accorte dell’imperfezione, chiedete aiuto ad un professionista!
Vi aiuterà a ritrovare stima di voi stessi e a farvi uscire da comportamenti ossessivi-compulsivi che non vi permettono di vivere in armonia.
A presto!
Pingback: Critiche, provocazioni e offese: ecco come reagire - Splendidamente
Pingback: Sentirsi molto insicuri: perché e come uscirne - Splendidamente