Purtroppo si sa, da sempre i bambini con la loro innocenza possono cadere nelle trappole di persone poco raccomandabili.

Se un tempo questo rischio avveniva principalmente nei parchi giochi adesso il fenomeno si è spostato anche nel mondo virtuale.

Quando internet diventa un posto poco sicuro

Ormai un po’ tutti da bambini ad adolescenti hanno un facile e diretto accesso al mondo di internet e questo attira tutti quegli individui che un tempo si mettevano davanti l’uscita delle scuole con l’intento di adescare qualche ragazzino/a.

La cosa ancora più subdola e pericolosa al giorno d’oggi è che, mentre un tempo si potevano guardare in faccia le persone ed eventualmente accorgersi che qualcosa non andava, adesso chiunque può nascondersi dietro un identità virtuale falsa.

Nel buio della loro stanza dietro la luce fioca dello schermo del pc, si nascondono persone di età avanzata con scopi decisamente poco nobili…

Molti di loro si spacciano per coetanei, in modo da far abbassare la guardia e portarli a fidarsi, una volta ottenuta la fiducia procederanno per incontrarli da soli in posti poco affollati.

Perciò se avete dei figli minorenni, tenere gli occhi aperti non farà mai male.

Definizione del Grooming

Il fenomeno del grooming viene definito come la fase di adescamento e di preparazione all’atto di sfruttamento sessuale dei minori, intrapresa dall’autore del reato per costruire la fiducia con il bambino o minore e stabilire un rapporto di silenzio.

Il grooming ha diverse conseguenze nei confronti di un bambino. Il minore, infatti, potrebbe sentire di vivere una relazione speciale con l’individuo che li sta danneggiando.

Può interiorizzare l’abuso come sua colpa, sentendosi la responsabilità di qualsiasi danno subito e pensare che potrebbe essere diviso per sempre dal nucleo famigliare nel caso in cui parli.

Il grooming, quindi, interessa una serie di comportamenti e/o comunicazioni verbali con il bambino o minore atte a stabilire un contatto sessuale con lo stesso. Vediamo più nel dettaglio le caratteristiche di questo fenomeno.

Come si sviluppa questa caccia virtuale

Come abbiamo accennato, possiamo ritenere il grooming come un processo graduale. L’individuo aggressore individua la sua preda e instaura un rapporto di fiducia e abusa del minore dal punto di vista finanziario oppure sessuale.

Spesso, questo tipo di rapporto inizia con l’amicizia. Il consolidamento del rapporto avviene cercando di ottenere fiducia nell’altro attraverso regali o promesse. Alla fine, vorrà ottenere qualcosa in cambio e ciò porta all’abuso. Poiché questi individui tendono a fare amicizia con le loro vittime, alcune realtà chiamano questo fenomeno “reato di coppia”.

Come spesso accade per gli abusi, anche il grooming può avvenire online oppure di persona. Online il fenomeno muta e chi vuole abusare, spesso finge di essere qualcuno che non è per guadagnare fiducia nei confronti della controparte.

Perché avviene il grooming?

Ci sono molte ragioni per cui il grooming avviene. La prima interessa un abuso di carattere finanziario. La spiegazione dell’abuso finanziario è molto semplice: ottenere soldi. Anche il secondo caso, quello dell’abuso sessuale, è una pratica che non necessità di una ulteriore spiegazione.

Il grooming può anche portare alla radicalizzazione. In questo caso, l’individuo che abusa sta semplicemente lavorando per convincere l’altro a far parte della sua causa. Pertanto, potrebbero iniziare a parlare di un problema o di una causa che in realtà non li ha mai interessati.

In alcuni casi invece, potrebbe essere difficile individuare un motivo vero e proprio. La spiegazione è molto semplice: ad alcune persone piace avere potere sugli altri.

I segnali del grooming

Ecco alcuni segnali di grooming che dovresti essere in grado di riconoscere:

• La persona si chiude o può sembrare turbata da qualcosa ma non è disposta a parlarne. In alternativa, le loro emozioni potrebbero spesso cambiare

• Chi è sottoposto al fenomeno del grooming, indossa spesso abiti nuovi che non hai comprato per loro

• Chi abusa mira spesso a isolare le loro “prede” dalla famiglia o dai loro amici. Se sembrano riluttanti a vederti o rifiutano una visita, potrebbe essere perché qualcuno li sta manipolando.

• Possono sparire somme di denaro dal suo conto bancario perché chi abusa potrebbe affermare di non avere soldi per pagarsi il cibo oppure le bollette

• La persona potrebbe passare più tempo al telefono o online del solito. Ma non dicono quali siti stanno visitando o con chi stanno parlando

• Cominciano a parlare di un nuovo “amico”, “fidanzato” o “fidanzata” e non è chiaro chi siano o come li abbiano incontrati

Conclusioni

Generalmente, il grooming mira ad ottenere potere sulla propria vittima con l’obiettivo di manipolarlo per ottenere “favori” dal punto di vista finanziario o sessuale. Se un giovane sente di essere innamorato, il groomer ha ottenuto il suo scopo.

L’autore del reato può ricattare emotivamente il bambino minacciando di ritirare il suo affetto o dicendo: “Se mi amassi, lo faresti”.

Gli autori di reato ricattano anche i bambini minacciando di condividere i segreti che il bambino ha detto loro. In alcuni casi diranno al bambino che ci saranno conseguenze terribili se rifiutano di accettare di concedersi a livello sessuale.

In tutti i casi cercheranno di assicurarsi che il giovane non parlerà a nessuno dell’abuso, chiedendo loro di mantenere il segreto.

Ricorda che molti bambini o ragazzi non capiscono di essere stati abusati. Anche se raccontano alcuni aneddoti e tu ti dovessi accorgere dell’abuso, i giovani potrebbero tentare di rimanere in contatto col manipolatore e iniziare a provare sentimenti contrastanti.  Avranno bisogno del tuo aiuto per dare un senso ai loro sentimenti e proteggerli da ulteriori abusi.