Ad alcune persone il colore giallo non va proprio a genio, questione di gusti.. ma ad altre invece fa proprio paura!
Scopriamo insieme la paura del giallo.
COSA E’ LA XANTOFOBIA
Il termine proviene dal greco xanthous che significa “giallo” e da phobos che significa “paura” e indica appunto la paura del colore giallo.
Sembra assurdo ma chi soffre di tale fobia (per fortuna rara) non ha vita facile, deve evitare tutto ciò che è fatto di giallo: il sole, i limoni, gli emoji e potrei continuare all’infinito.
Ci sono addirittura Xantofobici che provano terrore anche semplicemente sentendo la parola giallo.
SINTOMI
I sintomi possono variare da individuo a individuo: c’è chi prova disagio, chi inizia a sudare e chi nei casi più gravi ha dei veri e propri attacchi di panico.
Ad ogni modo vi elenco i sintomi più frequenti:
- brividi
- ansia
- sudorazione
- difficoltà respiratorie
- battito cardiaco accelerato
- bocca asciutta
- attacchi di panico.
CAUSE
Chi soffre di tale fobia è molto probabile che abbia avuto un trauma nel passato con questo colore, oppure da bambino odiava il giallo e col tempo l’avversione si è trasformata in fobia.
E’ anche possibile che da bambino sia stato influenzato da qualcuno che avesse tale fobia.
COME CURARE LA XANTOFOBIA
La paura del giallo può arrivare a condizionare negativamente la vita della persona. In questi casi è necessario rivolgersi ad uno specialista psicoterapeuta che troverà il percorso più adatto per il paziente.
Le terapie più utilizzate ed efficaci sono:
- La terapia dell’esposizione
- L’ipnoterapia
- La terapia di desensibilizzazione
In alcuni casi è possibile che lo specialista prescriva dei farmaci che possano aiutare ad affrontare meglio gli stati d’ansia.
Ad ogni modo, anche se vengono prescritti i farmaci, è importante proseguire con il percorso terapeutico. Questo perché un farmaco allevia alcuni sintomi ma non cura la fobia.
Spero di esserti stata utile. A presto!
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