“Ci sono viaggi che si fanno con un unico bagaglio: il cuore.”
Audrey Hepburn
Viaggiare da soli può sembrare spaventoso. Spesso basta l’ansia di ritrovarsi senza nessuno su cui contare in una situazione difficile o di pericolo a fermarci dal desiderio di ampliare i nostri orizzonti.
Ma secondo noi vale la pena affrontare queste paure e lanciarsi in un’avventura che sicuramente vi permetterà di conoscere un po’ meglio voi stessi. E adesso vi spieghiamo il perché.
Soli come scelta o come conseguenza?
Spesso nella nostra cultura il termine “soli” ha un’accezione negativa, di abbandono, emarginazione o solitudine. Così il fatto di fare un viaggio da soli può essere visto come un’incapacità di frequentare altre persone.
In realtà, in molti casi, il fatto di fare un viaggio da soli non è una conseguenza del non avere amici, bensì una scelta. La scelta di optare per un’esperienza ben diversa dal classico viaggio in compagnia. Un viaggio tanto spaziale quanto introspettivo, che ci permette di conoscere la vera essenza di chi siamo come persone.
Solo quando ci troviamo da soli in situazioni e luoghi inusuali riscopriamo i nostri punti forti e quelli deboli. Perché quando siamo soli non possiamo contare sull’aiuto di nessuno, se non di noi stessi. E non ci facciamo influenzare dai pensieri e dagli atteggiamenti degli altri.
È normale avere paura, ma passerà
“Anche un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo.”
Lao Tzu
I primi giorni di un viaggio in solitaria sono sempre i più complicati. Soprattutto se si tratta di un viaggio molto lontano da casa. Oltre allo shock culturale si proverà un ulteriore shock dovuto al fatto che non si è abituati a passare del tempo da soli. A trovarsi in un luogo in cui non si conosce nessuno. È una sensazione nuova, questa.
È necessario, quindi, lasciar passare del tempo per abituarsi a questo nuovo stile di vita. Per questo motivo è sconsigliato fare viaggi da soli che durino pochi giorni: perché il corpo e la mente hanno bisogno di tempo prima di riconfigurarsi nel nuovo ambiente.
In realtà non sarai mai veramente solo
Chi viaggia da solo, in realtà, raramente è da solo. Durante i viaggi in solitaria imparerai ad apprezzare momenti per riflettere, contemplare, meditare su tutto ciò che si è sviluppato nella tua mente mentre vivevi la tua “vita normale”, ma allo stesso tempo incontrerai tantissime persone che hanno scelto di fare lo stesso tipo di esperienza.
Stringerai nuove amicizie, brevi ma intense, e avrai il potere di connetterti con persone provenienti dalle più diverse aree del mondo. Le esperienze che condividerete forgeranno la vostra relazione in maniera molto più veloce di quanto accadrebbe nella città in cui vivi e lavori. Da loro e da tutto ciò che ti circonderà imparerai cose nuove ogni giorno.
Come ti cambia un viaggio da solo?
“La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.”
Umar Khayyām
Chi viaggia da solo impara tantissimo, sia sul mondo che su sé stessi. Viaggiando da solo, non sentirai più la necessità di dar ragione a qualcuno solo per evitare problemi.
Darai maggiore ascolto e importanza alle tue motivazioni e alle tue scelte. Dovendoti adattare a culture diverse dalla tua, imparerai il rispetto e la tolleranza. Avrai opinioni su temi globali perché li avrete vissuti e non solo perché li avrai letti da qualche parte.
L’unico aspetto negativo che può portare l’aver fatto uno o più viaggi da soli è il fatto che prima o poi si dovrà tornare alla routine lavorativa, a meno che non si possiedano ingenti somme di denaro che ci permettano di vivere viaggiando per tutta la vita. Ahimè, per molti di noi non è così.
E sarà proprio nel momento del “back to normal life” che troverai nuovamente quello shock che inizialmente avevi provato nel momento in cui hai deciso di partire da solo. Per quanto tu possa tentare, non riuscirai più a vederti dentro gli schemi sociali tradizionali.
Ma c’è una soluzione a questo problema. Il viaggio ti cambia dentro e ti dà la possibilità di cambiare anche la tua vita, facendoti crescere come persona. Ed è così che molte persone hanno scelto di dare una svolta alla loro vita.
Storie di coppie hanno iniziato a viaggiare in van con pochi soldi da parte, di ragazzi sono finiti dall’altra parte del mondo alla ricerca della felicità, di uomini e donne di ogni età si sono messi in testa di trovare il modo di lavorare viaggiando e non hanno mollato, finché non ce l’hanno fatta.