Ti è mai capitato di dover parlare in pubblico e provare un senso di disagio e panico al solo pensiero? Iniziano a sudare le mani, tremano le gambe, hai un senso di vuoto e nausea.

La tua testa elabora solo pensieri negativi e senti tutto il corpo che piano piano si immobilizza.

Sappi che queste sensazioni che provi hanno in realtà un nome: glossofobia, o semplicemente la paura di parlare in pubblico.

Questo fenomeno è in realtà più diffuso di quanto si possa immaginare.

Secondo uno studio del National Institute of Mental Health, in USA circa il 73% della popolazione ha paura di parlare in pubblico. Come vedi non sei da solo.

Vediamo più nel dettaglio in cosa consiste e soprattutto come superarla.

Parlare in pubblico: quando la paura diventa fobia

La paura di parlare in pubblico è classificata come una vera e propria fobia ed  è stata inserita all’interno dei cosiddetti disturbi d’ansia sociale.

Le persone che soffrono di fobia sociale hanno la tendenza a distorcere completamente la valutazione delle loro esperienze.

Sono travolti da pensieri negativi che contribuiscono ad abbassare la loro capacità di potere verso gli altri.

Inoltre non credono in se stessi, sono terrorizzati dal giudizio degli altri e dal fallimento.

In particolare, i tipici sintomi del Disturbo d’Ansia Sociale – che devono essere persistenti e durare da almeno 6 mesi – sono:

  • presenza marcata e sproporzionata di paura o ansia nei confronti di specifiche situazioni sociali;
  • paura di compiere comportamenti che possono essere considerati dagli altri negativamente;
  • messa in atto di strategie per evitare le situazioni temute.

Sintomi

Una delle caratteristiche della glossofobia è la presenza di una componente anticipatoria.

Le persone che ne soffrono manifestano infatti sintomi di agitazione – come ad esempio mancanza di concentrazione, tachicardia, insonnia, sudorazione, senso di agitazione – ancor prima di affrontare concretamente la situazione temuta.

I timori sono vari e non sempre uguali tra loro: c’è chi teme di fare una brutta figura, chi di bloccarsi, o addirittura di rovinare la propria immagine e la propria reputazione.

Anche i sintomi possono essere diversi, e solitamente a manifestarsi è più di uno. Ecco quali sono i principali e più comuni:

  • mani che sudano e tremano
  • battito accelerato
  • arrossamento
  • voce strozzata in gola
  • mancanza del fiato
  • balbettio
  • tensioni gastrointestinali
  • sensazione di vuoto mentale
  • corpo rigido o molle

Si ha inoltre la tendenza ad evitare ad ogni costo questa situazione, ma così facendo in realtà si verifica il classico effetto dell’evitamento: dopo aver evitato una situazione che crea disagio e difficoltà, questa farà ancora più paura di prima.

Chi soffre di glossofobia può presentare anche una forte insicurezza e timore del giudizio altrui, oltre che una bassa autostima.

Tutti tratti psicologici alla base del problema e che tendono a renderlo cronico.

Identificare le cause

Individuare il perché di questa fobia è fondamentale non solo per comprendere il problema, ma anche per trovare soluzioni efficaci.

Innanzitutto l’ansia di parlare in pubblico potrebbe non derivare da uno specifico fattore scatenante,  ma semplicemente da una caratteristica personale collegata ad una bassa autostima, insicurezza e senso di inadeguatezza.

Oppure può manifestarsi a seguito di un’esperienza traumatica, come anche può far parte di un disturbo più complesso quale la fobia sociale.

Nonostante le cause possano essere anche molto diverse tra loro, solitamente sono ricorrenti almeno una di queste quattro situazioni scatenanti. Vediamo quali sono:

Timidezza

Una delle situazioni scatenanti può essere ricondotta alla mancanza di sicurezza in se stessi, accompagnata dalla sensazione di non meritare né l’attenzione né la considerazione degli altri.

Paure infantili

Le paure infantili possono derivare da vari episodi, come ad esempio il bullismo o l’iperprotezione da parte dei genitori tale da portare all’isolamento dai contatti sociali.

In questi casi un bambino può avere paura a rispondere alle domande fatte in classe o anche semplicemente di leggere un testo ad alta voce.

Eccessivo perfezionismo

Una società sempre più legata all’apparenza porta con sé anche un aumento della paura a mostrarsi incapaci a raggiungere quegli standard di perfezione imposti.

Le persone hanno ad esempio la tendenza a non ammettere di aver commesso errori, e questo livello di esigenza si riflette in un alto livello di ansia.

Esclusione dal gruppo

Le persone tendono, in generale, a cercare accettazione e apprezzamento da parte del gruppo per paura di essere rifiutati e allontanati.

Per questo motivo il nostro cervello si è evoluto identificando come minaccia l’eventualità dell’emarginazione e dell’esclusione dal gruppo.

Questa necessità crea particolare ansia soprattutto alle persone più sensibili.

Come superare la paura di parlare in pubblico

Superare la paura di parlare in pubblico non è facile, ma nemmeno impossibile.

Conoscerne la causa può decisamente aiutare, ma esistono anche alcune tecniche che, sebbene non risolvano alla radice il problema, possono comunque apportare alcuni benefici.

Ecco cosa fare:

  • esercitati: prova più volte il tuo discorso da solo. Successivamente inizia a parlare davanti a poche persone e che possono dare un giudizio costruttivo;
  • semplifica il discorso: è scientificamente provato che impostare un discorso lineare permette di essere più sicuri di sé, oltre che consentire al pubblico di seguirti con più facilità;
  • evita di memorizzare il discorso: si tratta di una fatica che rischia di farti perdere quel senso di appartenenza con ciò che dici. Più sei capace di esporre in termini diversi lo stesso concetto più saprai riprendere il filo con disinvoltura e in ogni momento;
  • rilassati e visualizza: per affrontare lo stato di agitazione è utile usare alcune tecniche di rilassamento. In particolare la tecnica della visualizzazione consiste nell’immaginare se stessi in un atteggiamento positivo mentre si parla in pubblico;
  • concentrati sul respiro: cerca di fare ampi respiri. Se ti concentri sulla tua respirazione probabilmente riuscirai ad allontanare dalla testa anche tutti i pensieri negativi e auto-limitanti. La respirazione è infatti fondamentale per avere un maggiore controllo del tuo organismo;
  • parla lentamente e con un volume alto: così facendo trasmetterai sicurezza sia a te stesso che alle persone che hai davanti;
  • accetta le imperfezioni: è assolutamente normale interrompersi, parlare troppo velocemente, balbettare. Devi però ricordare che nessuna di queste imperfezioni è sintomo di incapacità a parlare in pubblico. Un consiglio: se sei nervoso prova a condividere col pubblico la tua ansia cercando di sdrammatizzare.

2 commenti su “Paura di parlare in pubblico: perché e come superarla”

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