Courlofobia: la paura dei clown
La Courlofobia è una fobia piuttosto comune, associata alle imprevedibili figure dei clown.
La paura fa riferimento soprattutto all’ambiguità dei tratti dei clown che, come sappiamo, vengono estremizzati per produrre una visione buffa e grottesca.
Chi soffre di courlofobia prova inquietudine e senso di minaccia difronte alle parrucche e ai volti truccati dei clown.
Questo avviene perché ciò che è disegnato sulle loro facce non corrisponde alla realtà espressiva (il famoso sorriso dei clown), ed il cervello tenta di proteggersi perché non riesce a processare le due informazioni contemporaneamente.
Nella vita di tutti i giorni le espressioni vengono utilizzate per interpretare i sentimenti altrui, per avere un’idea chiara di cosa provano. Con i clown quest’operazione non è purtroppo possibile.
Ed è proprio questa impossibilità ed imprevedibilità delle loro reazioni a diventare fonte di forte stress e ansia. I soggetti sono sommersi dalla paura e si bloccano, si paralizzano senza riuscire a superare il momento.
La stessa andatura innaturale ed i caratteristici abiti larghi fanno si che i clown vengano associati involontariamente a persone inaffidabili e ambigue. La loro immagine non è riconducibile a nulla di “reale” e “comune”, spaventando la razionalità.
Sintomi e Cause comuni
I sintomi sono tutti associati al desiderio di fuggire che è frenato dalla paura. Tremori, pianto, difficoltà respiratoria, nausea e mal di testa ne sono un esempio; si può arrivare fino a veri e propri attacchi di panico o crisi d’ansia che se ripetuti spesso, condizionano la vita in modo considerevole.
L’oppressione è tale da rendere i courlofobici immobili. Sono intrappolati nel loro corpo dalla loro stessa paura e non sanno come combattere il meccanismo.
Per ciò che riguarda le cause, esse sono da ricercare soprattutto nell’infanzia. Nella maggior parte dei casi i bambini potrebbero essere rimasti colpiti dalla vista di un clown particolarmente credibile al circo, o negli spettacoli degli artisti di strada.
La figura del clown è in qualche modo già vista come fonte di paura e spavento nella cultura comune. Opere come IT di Stephen King o il Joker di Batman ne hanno accentuato l’accezione negativa.
Addirittura, dopo l’uscita dell’adattamento cinematografico di IT, gli psicologi hanno notato un aumento significativo dei casi di Courlofobia.
Come affrontare la fobia dei Clown
Così come per tutte le fobie, se la paura diventa invalidante è bene consultare una figura esperta, qualcuno in grado di dare un parere medico affidabile.
Psicologi e psicoterapeuti sono formati anche per rispondere a questo tipo di problematiche e sapranno guidarvi nel processo.
Per provare ad affrontare autonomamente la fobia è importante prenderne consapevolezza; ammettere di avere un problema è il primo passo per la guarigione.
Fatto questo si può provare ad avvicinarsi gradualmente ai clown, prima attraverso lo schermo e poi dal vivo, assicurandosi di avere sempre il completo controllo.
E’ importante prendersi tutto il tempo necessario ed evitare di affrettare il processo di guarigione. Spesso le fobie hanno riferimenti ad un passato traumatico che è stato rimosso, e rispolverare le emozioni provate potrebbe essere difficile da affrontare.