Siamo abituati a sentire parlare di narcisisti, e generalmente ce li immaginiamo come delle persone che si fanno notare subito per il loro carisma e la voglia di apparire, ma non tutti sono così, conosciamo meglio i narcisisti covert!

Chi è il narcisista covert

Il narcisista covert è un narcisista “nascosto”. Un individuo riservato e introverso, vive la sua vita in maniera silenziosa e non ama mettersi in mostra ed esporsi in contesti sociali caotici.

Ha un carattere apparentemente mite e inoffensivo, si mostra all’altro come una persona sensibile, ferita da un passato amoroso/familiare di cui lui è l’unica vittima.

Ha un fascino particolare, tipico della persona intellettuale e mai banale, la classica persona diversa dalla massa, questo lo rende attraente sotto gli occhi di molte persone.

Mostra un carattere dolce e indifeso che porta le altre persone a fidarsi di lui e ad abbassare eventuali difese.

Si percepisce come una vittima del mondo, ha una scarsa autostima e spesso proietta questo suo senso di inferiorità sugli altri. Ama le cure e le attenzioni delle persone accanto a lui ma non ha alcun interesse a ricambiare tali gesti e sentimenti.

Tende a svalutare il prossimo e costruire un idea di sé grandiosa, quando però riesce a prendere contatto con la sua parte più reale si sente depresso e inutile.

Ha terrore di essere rifiutato, svalutato e umiliato, dato che questo riaprirebbe in lui delle profonde ferite infantili per lui inaccettabili.

Cova in segreto sentimenti di profonda rabbia verso il prossimo e verso se stesso, indossa una maschera utile a nascondere le sue ansie e le sue paure.

L’agnello che diventò lupo.

La sua trasformazione da vittima a carnefice ha spesso origine nella sua infanzia.

Il bambino bisognoso di cure e d’amore si ritrova davanti delle figure genitoriali che in psicologia vengono definite “non sufficientemente buone”, cioè incapaci di comprendere e prendersi cura dei suoi sentimenti e dei suoi bisogni.

In questi contesti nasce la “ferita narcisistica”, il bambino si sente non compreso, ferito e umiliato da una figura genitoriale che esercita il potere e il controllo su di lui in maniera dolorosa.

In queste realtà familiari spesso i genitori sfogano il loro mondo interiore (fatto di frustrazioni, sensazioni di impotenza e mancate realizzazioni): punendoli, umiliandoli, sminuendoli, criticandoli, facendoli sentire sbagliati.

Da lì, il bambino si costruisce un mondo tutto suo dove potersi rifugiare, un mondo in cui lui è forte, grandioso, unico e speciale.

Questa realtà mentale da lui creata, se la porterà con se fino in età adulta con conseguenze forti e negative per se stessi ma specialmente per gli altri.

“Se riusciamo a perdonare ciò che gli altri ci hanno fatto… Se riusciamo a perdonare ciò che noi abbiamo fatto agli altri… Se riusciamo a prendere congedo da tutte le nostre storie. Dal nostro essere carnefici o vittime. Solo allora, forse, potremo salvare il mondo“.

Chuck Palahniuk

Comportamenti del narcisista covert in età adulta

  • Pretendono ammirazione in maniera velata
  • Sviluppano un vittimismo cronico
  • Covano invidia verso il prossimo
  • Sviluppano un comportamento subdolo
  • Mostrano una finta sensibilità
  • Sono Insicuri e lamentosi
  • Covano rabbia e voglia di vendetta
  • Sono calcolatori nelle loro relazioni e rapporti sociali
  • Spesso avari affettivamente ed economicamente
  • Sessualmente freddi e distaccati
  • Svalutanti con il prossimo
  • Si aspettano che gli altri soddisfino i suoi desideri
  • Manipolano gli altri con il vittimismo
  • Trascinano l’altro nella propria negatività
  • Tendono ad essere infelici cronici e incontentabili

La relazione sentimentale con il narcisista covert

“Non piangere per me, amico: proprio una morte così ingiusta e illegale mi rende superiore ai miei carnefici”.

Agide IV

Le relazioni sentimentali con un narcisista covert sono pericolose, dato che questi soggetti attueranno all’interno del rapporto dei comportamenti silenziosi e subdoli che ci svuoteranno lentamente della nostra gioia ed energia.

All’inizio si mostreranno all’altro come degli “uccellini feriti” e bisognosi d’affetto e cure, si descriveranno come persone romantiche, buone e sensibili. Racconteranno di essere vittime di un trascorso molto traumatico e sofferente.

Vi confideranno di aver avuto la sfortuna di incontrare partner tremendi da cui hanno solo ricevuto sofferenza descrivendoli come:  instabili – pazzi – crudeli .

La loro storia triste diventerà il loro biglietto da visita con cui presentarsi, per portare le persone a fidarsi di lui.

Ma gradualmente una volta che il partner abbasserà le sue difese e si dedicherà a lui, inizieranno a svuotarlo come un vampiro di energie.

I rapporti con questi narcisisti sono profondamente sbilanciati, dove il carnefice chiede costantemente tutto in cambio di poco o nulla. Sono relazioni improntate sullo sfruttamento.

Tendono a scegliere compagne sottomesse e servizievoli, che non chiedono molto e sono sempre lì pronte per lui e i suoi bisogni.

Economicamente risultano essere degli approfittatori, possono chiedere soldi che difficilmente restituiranno o tenderanno a farsi direttamente mantenere dal partner.

Sessualmente non sono realmente interessati ed attratti dal partner, vive in assenza di desiderio e usa il sesso principalmente come un arma.

Possono ricattare ed obbligare il partner a lunghi periodi di astinenza se non dovesse agire come da lui programmato. Inoltre è comune che questi soggetti possano soffrire di eiaculazione precoce e difficoltà a mantenere l’erezione.

Simili ma opposti: chi è il narcisista Overt?

Il soggetto Covert è la forma più subdola e nascosta come abbiamo visto finora, ma non è l’unica forma di narcisismo, vediamo qui la sua forma opposta nonché la più comune.

Il narcisista Overt è il narcisista “classico” , il tipico esibizionista , grandioso, arrogante e sicuro di se.

In entrambi sono presenti la maggior parte di caratteristiche fin qui descritte, ma hanno un carattere ed un modo di esprimerle quasi opposto.

L’Overt si comporta in modo spavaldo quasi aggressivo, non nasconde la sua grandiosità dietro una maschera innocente, al contrario esibisce “la sua maschera da lupo” orgoglioso e pieno di sé.

La sua manipolazione è più basata sul proprio fascino, potere e sessualità e vede gli altri come degli esseri inferiori che devono stare ai suoi bisogni e desideri.

Entrambi i narcisisti nascondono profonde ferite, paure di essere rifiutati, rifiuto di critiche e giudizi, paura dell’abbandono e del fallimento ed una profonda tristezza e solitudine interiore.

“Se poi ci si atteggia a vittime del cielo, è per non dover mai riconoscersi nel ruolo di carnefici”.

Fabrice Hadjadj

Narcisismo covert e depressione

Il narcisisti covert sono più inclini a sviluppare forme di depressione anche di una certa gravità data la loro natura profondamente fragile, insicura e con una quasi mancanza totale di autostima.

I loro comportamenti sono volti alla lamentela e la utilizzano come scusa per non dover crescere, restando nella loro (seppur dolorosa) “zona di comfort”.

Non si assumono mai le loro responsabilità, facendo ricadere tutte le colpe dei loro fallimenti e dolori sulle altre persone, sulla sfortuna e su qualsiasi cosa che non sia di loro responsabilità.

Rimangono intrappolati nel loro vittimismo e con essi spesso trascinano anche le loro vittime, facendole sentire come imprigionate in una ragnatela che pian piano svuota le energie.

Questi ed altri atteggiamenti, non fanno altro che avvicinarli in dolci stati depressivi dove potersi cullare e piangere addosso come vittime di un mondo che li ha da tempo abbandonati.

Terapie e trattamenti

Le terapie più efficaci per il trattamento dei disturbi narcisistici di personalità sono dei percorsi di psicoterapia eventualmente associati a delle terapie farmacologiche.

Tra le più valide per trattare questo disturbo troviamo:

  • La terapia metacognitiva interpersonale
  • Schema Therapy
  • La terapia cognitivo comportamentale

I farmaci più utilizzati sono:

  • Antidepressivi 
  • Ansiolitici 
  • SSRI  
  • Risperidone

Ogni persona ha i suoi tratti distintivi e necessità di un percorso (psicoterapico e/o farmacologico) specifico e unico per ogni individuo. Affidatevi a specialisti qualificati e con il quale riuscite ad instaurare un clima di stima e fiducia per quanto possibile.

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4 commenti su “Il narcisismo covert: il lupo travestito da agnello”

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