COS’E’ IL GONFIORE ADDOMINALE

Il gonfiore addominale è una condizione dovuta ad un accumulo di gas, a livello dello stomaco e dell’intestino. In certi casi, gli spazi fra stomaco e intestino possono essere riempiti da solidi o liquidi.

Chi viene colpito, si ritrova con una spiacevole sensazione di pesantezza, gonfiore e tensione a livello dello stomaco.

Il sintomo spesso è associato a distensione, cioè l’aumento visibile dell’addome  che si gonfia come un “palloncino”.

Gonfiore e distensione non sempre si presentano insieme, ma quando accade, provocano fastidio e a volte anche dolore, incidendo negativamente sulla vita di ogni giorno.

Alla pancia gonfia si possono legare flatulenza, meteorismo, crampi addominali, diarrea e stipsi.

Spesso il gonfiore addominale è legato a disturbi o patologie gastrointestinali fra cui:

  • sindrome del colon irritabile
  • disturbi digestivi ( o Dispepsia funzionale)
  • stitichezza cronica

Può anche presentarsi su individui  senza particolari problemi di salute e in questo caso si tratta di gonfiore funzionale.

CAUSE

L’origine di questi sintomi può dipendere da diversi fattori:

  • alimentazione scorretta e sbilanciata
  • aerofagia (“mangiare aria”)
  • squilibrio della flora batterica (disbiosi)
  • cause psicosomatiche (come l’ansia, paura e stress)
  • intolleranze alimentari
  • patologie del tubo digerente
  • complicanze del diabete (Gastroparesi)
  • ciclo mestruale (in genere si hanno dolori al basso ventre e alla zona lombare)

LA FORMAZIONE DEL GAS IN CONDIZIONI NORMALI

Tutte le persone contengono normalmente del gas nel tubo digerente(100-150ml di gas).

Esso si può produrre dall’interno o entrare da fuori e dopo processi come l’assorbimento intestinale e il metabolismo batterico nell’intestino, viene espulso.

IN CHE MODO SI FORMA IL GAS

  • inghiottendo aria (una parte viene eliminata tramite l’eruttazione e ciò che rimane passa nell’intestino)
  • durante le reazioni chimiche nell’intestino
  • durante la fermentazione del cibo da parte dei batteri intestinali
  • nel passaggio di gas dal sangue all’intestino

IN CHE MODO VIENE ESPULSO

  • eruttando
  • fuoriuscendo dall’ano tramite flatulenza e meteorismo
  • utilizzato dai batteri intestinali

Fin quando la concentrazione di gas è nella norma, non si presentano fastidi o disturbi, quando invece è eccessiva, il disagio e i fastidi possono compromettere la nostra salute e le relazioni con gli altri. Vediamo insieme le varie cause nel dettaglio.

L’ANSIA, LA PAURA E LO STRESS

Ad oggi è sempre più provato, dopo numerosi studi, che l’intestino comunica in modo diretto e sbalorditivo col cervello, tanto che viene chiamato “secondo cervello”.

Gli stati emotivi negativi, come ansia, paura e stress, influenzano l’equilibrio dei neurotrasmettitori che aumentano la quantità di sostanze come il cortisolo e le catecolamine. Questi interagiscono con l’intestino creando squilibrio e alterando le sue funzionalità.

In questi casi la soluzione è quella di agire sulla causa, intervenendo sugli stati emotivi e aiutandosi con rimedi che hanno la funzione di rilassare o agire sull’umore.

AEROFAGIA

Per aerofagia si intende la tendenza ad assimilare aria in eccesso.

Ciò avviene quando:

  • si mangia velocemente
  • si mastica poco
  • si beve velocemente
  • si fuma
  • si parla
  • si mantica chewingum

Tali comportamenti si riscontrano molto spesso in chi soffre di ansia.

ALTERAZIONE DELLA FLORA BATTERICA

Abbiamo visto negli articoli precedenti, quanto sia importante mantenere la nostra flora batterica intestinale in equilibrio.

Se questa viene compromessa, può generare vari disturbi fra cui il gonfiore addominale e il mal funzionamento dell’intestino.

La causa principale che genera disbiosi (squilibrio), è l’utilizzo degli antibiotici.

In questo caso si può intervenire con l’utilizzo di integratori specifici, i probiotici, che contengono i batteri utili a ristabilire la flora intestinale.

L’alterazione della flora batterica, può avvenire per altri motivi, come forti stress e alimentazione scorretta.

INTOLLERANZE ALIMENTARI

Sono anche causa di gonfiore addominale.

In questo caso è opportuno eliminare totalmente dalla propria dieta l’alimento  che lo provoca.

Particolari intolleranze alimentari:

  • al lattosio
  • al glutine
  • celiachia

PATOLOGIE

La pancia gonfia può essere causa di diverse patologie quali:

  • Sindrome del colon irritabile (la più frequente)
  • Eccesso di batteri nell’intestino tenue ( ciò può provocare, oltre al gonfiore addominale, disturbi del canale intestinale, stitichezza alternata a diarrea, crampi)
  • Infezioni e intossicazioni (per esempio la gastroenterite virale che si presenta con vomito e diarrea)

In caso di patologia, è opportuno consultare un medico specialista che possa fare le analisi necessarie e darvi la corretta terapia.

ALIMENTAZIONE SBILANCIATA

Molti individui, seppur sani, lamentano gonfiore addominale.

In questo caso l’aspetto da prendere in considerazione è l’alimentazione, la quale se è scorretta e sbilanciata, provoca gas in eccesso.

Vediamo insieme alcuni consigli pratici su cosa fare per migliorare questo problema. E’ chiaro che se si tratta di patologie particolari, sarà sempre buona norma consultare il medico.

Ad ogni modo seguire uno stile di vita sano, può dare dei benefici e se il gonfiore addominale dipende da squilibri alimentari, sicuramente seguendo i seguenti consigli, potrete eliminare del tutto il disagio.

CONSIGLI PRATICI

COSA FARE IN CASO DI PANCIA GONFIA

  • Mangiare lentamente e masticare bene.
  • Fare particolarmente attenzione all’abbinamento dei cibi.
  • Se si è intolleranti al lattosio, eliminare dalla propria dieta tutti gli alimenti contenenti lattosio.
  • Se si è intolleranti al glutine, eliminare dalla propria dieta alimenti contenenti glutine.
  • Perdere peso se si ha qualche chilo di troppo, poiché può provocare una fastidiosa tensione addominale.
  • Assumere alimenti con fermenti lattici vivi come il kefir o lo yogurt, in modo da regolarizzare l’intestino e di conseguenza risolvere il gonfiore addominale. In caso di assunzione di antibiotici o di particolare disbiosi, assumere integratori probiotici.
  • Diminuire lo stress. Molto spesso le tensioni dovute alla pancia gonfia, sono causate da forti stress e cercare di ridurre ciò che li provoca quotidianamente, è un ottimo rimedio.
  • Praticare regolarmente attività fisica: lo sport è un ottimo alleato sia per il buon umore sia per migliorare il gonfiore alla pancia.
  • Seguire attività e pratiche di rilassamento come yoga, pilates, mindfulness.

COSA NON FARE IN CASO DI PANCIA GONFIA

Sarebbe consigliabile, se si vuole seguire uno stile di vita sano, evitare questi comportamenti anche se non si soffre di gonfiore addominale

  • Abbinare molti cibi insieme, per esempio mangiare pasta, pesce, carne e dolci
  • Abbuffarsi
  • Bere alcol
  • Bere bibite gassate
  • Mangiare alimenti ipercalorici e cibi spazzatura.
  • Mangiare caramelle o masticare chewingum
  • Sedentarietà
  • Fumare , soprattutto durante i pasti
  • Bere con la cannuccia e sorseggiare una bevanda molto calda
  • Andare a dormire subito dopo aver mangiato
  • Abusare di lassativi a base di fibre

COSA MANGIARE

  • Assumere più frutta e verdura, in quanto ricche di antiossidanti (vitamina E, C). Per quanto riguarda la frutta, mangiarla lontano dai pasti cosi da evitare la fermentazione.
  • Associare le proteine con le verdure ( non fritte)
  • Mangiare finocchio, mela, menta e mirtillo, in quanto favoriscono l’espulsione dei gas e regolano la fermentazione dei cibi.
  • Mangiare cibi ricchi di fermenti lattici.
  • Bevi tanta acqua, meglio lontano dai pasti.

COSA NON MANGIARE

  • Latte e latticini
  • Alimenti difficili da digerire come fritture, cibi piccanti e ricchi di grassi
  • Cibi che producono grandi quantità di gas come legumi, ceci, lenticchie, fagioli, piselli
  • Lieviti, carote, cipolle, melenzane
  • Abbinamenti come legumi + carote oppure latte + uova
  • Cibi complessi con troppi ingredienti
  • Bibite ( prediligere solo l’acqua)
  • Dolci e dolcificanti
  • Mollica del pane
  • Cibi che contengono aria come pasta sfoglia, panna montata, frullati, frappé, maionese

RIMEDI NATURALI

Esistono infine anche alcuni rimedi naturali che aiutano in caso di gonfiore addominale. Fra questi abbiamo:

  • Zenzero
  • Semi di finocchio
  • Camomilla
  • Estratto di Melissa officinalis
  • Estratto di Menta piperita
  • Estratto di Fumaria officinalis

INTEGRATORI

Esistono in commercio diversi prodotti ispirati ai rimedi naturali, che vengono prodotti in modo mirato per contrastare il disturbo.

Fra i migliori integratori per la pancia gonfia, Splendidamente ha selezionato con cura un prodotto totalmente naturale e biologico, adatto ai vegani e ricco di principi attivi mirati a contrastare il disturbo.

Inoltre troverete anche, in fondo alla pagina, un integratore di probiotici eccellente, per contrastare gli squilibri della flora batterica intestinale.

SGONFY – Fluido concentrato

FLACONE DA 500 ml

DESCRIZIONE

Pancia sempre gonfia e dolorante? Sgonfy è un concentrato fluido di FinocchioAniceAngelicaMelissaCardamomo e Coriandolo, indispensabile per eliminare il gonfiore intestinale e dare rapido sollievo in caso di colite e meteorismo.
Riduce la flatulenza e l’aerofagia e calma gli spasmi gastrointestinali, regolarizzando dolcemente il transito intestinale.

Sgonfy aiuta la digestione e possiede un’importante azione anti-fermentativa, molto importante per proteggere le pareti intestinali. Il mix di Anice, Coriandolo e Finocchio riduce la fastidiosa sensazione di pienezza dovuta all’aria che si accumula nello stomaco e nell’intestino.

La Melissa è rilassante, antispasmodica e sedativa: attività indispensabili per attenuare i crampi addominali e contrastare il gonfiore dovuto a stress e nervosismo. Il Cardamomo è digestivo, disinfettante e carminativo. Interessante inoltre sapere che la presenza dell’Angelica conferisce al prodotto un’attività disintossicante e protettiva del fegato.

Sgonfy può essere impiegato abitualmente dopo i pasti, anche per lunghi periodi, poiché aiuta in modo naturale le funzioni digestive.

E’ dolcificato con estratto di foglie di Stevia: i glicosidi steviolici hanno un elevatissimo potere dolcificante senza alzare l’indice glicemico, inoltre sono completamente acalorici.

La particolarità dei fluidi concentrati Kirei è il metodo di estrazione dei principi attivi, che prevede il solo utilizzo dell’acqua come solvente.

Non contiene alcool. Adatto ai Vegani.

KIFLOR – Capsule

60 CAPSULE

DESCRIZIONE

KiFlor è consigliato per la profilassi di: aerofagia, meteorismo, flatulenza, gonfiore intestinale, fermentazione intestinale, diarrea, colon irritabile, cattiva digestione, malassorbimento, infezioni intestinali, stipsi, intolleranze alimentari.

La caratteristica di questo probiotico è che i fermenti lattici sono microincapsulati e quindi non vengono distrutti dall’azione degli acidi gastrici (come succede per la maggior parte dei prodotti in commercio), arrivando intatti a livello intestinale dove possono svolgere la loro azione.
Hanno un’emivita di 6 mesi e quindi hanno molto tempo a disposizione per ricolonizzare l’intestino.
La loro concentrazione è di 15 miliardi per capsula.

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