“È strano che noi esseri umani ci allontaniamo tanto dalla natura anche nel fare l’amore, che l’attesa dell’orgasmo, l’ansia di arrivarci, rendono teleologico l’amore, ne fanno una cosa di ansie, attese, pressioni.”

(Erica Jong)

L’argomento di oggi sarà un po’ delicato poiché andremo a parlare di anorgasmia, ovvero l’incapacità di provare regolarmente un orgasmo durante l’atto sessuale.

Se pensate che sia un disturbo poco comune, vi stupirete nel sapere che circa 4,5 milioni di donne soffrono di questo disturbo.

Anche le statistiche confermano che questa disfunzione è molto comune, circa il 43% delle donne finge l’orgasmo!

Prima di tutto vorrei partire con la spiegazione di che cosa è un orgasmo.

L’orgasmo femminile si manifesta in modo diverso da donna a donna, ma in generale si presenta con un intenso piacere fisico accompagnato da contrazioni muscolari involontarie del pavimento pelvico; la differenza che avviene tra donna e donna è la frequenza con cui si ha, le diverse stimolazioni che si ricevono e l‘intensità.

Non tutte le donne provano contrazioni muscolari… c’è chi percepisce un formicolio e chi un’esplosione di colori e immagini nella mente.

Possono esserci anche problemi esterni, come medicine, problematiche fisiche e d’età a bloccare questa esplosione di sensazioni.

In poche parole l’orgasmo è l’apice del piacere durante un atto sessuale e/o d’amore.

Chi non riesce regolarmente a raggiungerlo o ha grandi difficoltà, potrebbe soffrire di anorgasmia. Esistono vari tipi di questo disturbo, vediamo quali sono:

– Anorgasmia primaria: quando la persona non ha mai provato un orgasmo in tutta la sua vita.

– Anorgasmia secondaria: quando per un periodo di vita la persona ha provato orgasmi, ma nel presente ha difficoltà a raggiungerli.

– Anorgasmia situazionale: la forma più comune di questo disturbo, ovvero quando la donna prova l’orgasmo solo in determinate situazioni o con determinate stimolazioni, per esempio masturbazione o sesso orale.

– Anorgasmia generale: quando non sì riesce a raggiungere l’orgasmo in nessuna situazione e con nessun partner.

Possono esserci diversi e numerosi fattori che causano questo disturbo, cause fisiche e  psicologiche.

PRINCIPALI CAUSE FISICHE:

Problemi ginecologici e operazioni per la rimozione di un cancro, questi potrebbero comportare dei preliminari dolorosi e quindi difficoltà nel raggiungere l’orgasmo

Malattie che possono compromettere il ciclo sessuale, ad esempio sclerosi, diabete o altri problemi neurologici.

Farmaci come antidepressivi, antistaminici possono indurre all’ incapacità di provare piacere.

Alcol e droga in quantità elevate non aiutano certamente a raggiungere un orgasmo.

Invecchiamento anatomico, ormoni e problemi circolatori possono essere un ostacolo per il piacere.

PRINCIPALI CAUSE PSICOLOGICHE:

Woman, sad, sadness.

Stress e troppi pensieri che non permettono di godersi il momento.

Problemi e malattie mentali.

Paura di gravidanze indesiderate o di contrarre malattie sessuali.

Imbarazzo e ansia da prestazione.

Fattori religiosi e culturali.

Non dimentichiamo però che anche il rapporto con il partner, può procurare anorgasmia, soprattutto quando non c’è una chiara comunicazione di quello che piace e quello che si detesta, quando si viene tradite e si perde la fiducia o quando ci sono dei conflitti lasciati a metà.

Se vi ritrovate in queste descrizioni, potreste soffrire di anorgasmia, attenzione però, se la vostra vita sessuale è comunque soddisfacente e il modo in cui riuscite a ottenere piacere vi soddisfa, non preoccupatevi, potete andare in fondo alla questione e capire perché, ma scoprirete che siete nella norma e tante altre donne hanno lo stesso problema.

Se vi sentite inappagate e insoddisfatte, potete consultare un medico specializzato che studierà la vostra storia sessuale facendovi domande sui vostri rapporti e sulle vostre relazioni e vi sottoporrà a degli esami medici e ginecologici per escludere danni fisici.

Quando ci sono patologie più gravi, rivolgetevi al medico per avere un trattamento farmacologico adatto al vostro problema.

Se già conoscete di non avere nessun disturbo fisico, ecco qualche consiglio!

complicità di coppia

Sperimentate, sperimentate, sperimentate! Cercate d’incrementare la stimolazione sessuale in diversi modi, parlate con il partner e chiedetegli di sperimentare insieme a voi, sarà sicuramente più soddisfacente per entrambi!

Provate con la terapia dove un estraneo capirà meglio quali sono le cose che non vanno nella vostra dinamica di coppia.

Imparate a conoscere il vostro corpo! Conoscere l’anatomia genitale è un valido aiuto. Potete attuarlo da sole o se vi imbarazza chiedete al partner di farlo con voi.

Riflessioni

Ricordate che fare sesso o fare l’amore come preferite chiamarlo, deve essere un atto di unione e piacere per tutti e due.

Non ci dovrebbe essere nessun egoismo e raggiungere entrambi l’apice del piacere è qualcosa di meraviglioso; l’anorgasmia può essere solo temporanea e causata da stress psico-fisico, lavorate su voi stesse e parlatene con il partner per poter avere una vita sessuale più appagante.

“Fare l’amore non è una gara; non è che chi finisce prima vince”.

(Angela Finocchiaro)

A presto!