Il disagio dei peli incarniti è molto frequente sia negli uomini che nelle donne e spesso diventa un ossessione perché compromette l’omogeneità e la bellezza della pelle.

Cosa sono

 Sono peli che invece di crescere correttamente nel loro verso e uscire fuori,crescono all’indietro o lateralmente o si attorcigliano su se stessi e non trovando la via verso l’esterno, rimangono intrappolati sotto pelle.

Questo spesso causa rossori e infiammazioni che a volte, se si aggravano diventano dolorosi e possono creare problemi più seri. Il problema si riscontra facilmente in seguito a trattamenti col rasoio e di epilazione.

Come prevenirli

Non esiste una prevenzione che elimini del tutto la comparsa, l’unico sarebbe di mantenere i peli senza toccarli e chi riuscirebbe a farlo? Tuttavia si possono seguire alcuni accorgimenti che aiutano a limitare il rischio.

Come abbiamo detto, i peli incarniti sono peli intrappolati sotto un sottile strato di pelle o cellule morte.

  • Un aiuto per migliorare questa complicanza è eseguire uno scrub prima della epilazione o depilazione. Mai farlo dopo, poiché la pelle, in seguito, risulta più sensibile. Grazie allo scrub e una buona idratazione subito dopo, vengono eliminate le cellule morte e la pelle risulta più morbida ed elastica. In questo modo i peli hanno più facilità a fuori uscire. La crema sceglietela non comedogena ,in modo da evitare l’occlusione dei pori.
  • Anche le impurità ostruiscono la fuoriuscita del pelo e si è più a rischio di infiammazioni. Pertanto l’igiene è importante,soprattutto nei momenti in cui si tende a sudare.
  • Se usate il rasoio, prima preparate la pelle inumidendola e ammorbidendola  con acqua calda. La rasatura eseguita su una pelle secca, infatti, aumenta il rischio di peli incarniti e tagli.
  • Con l’epilatore elettrico il rischio dei peli incarniti è molto più elevato poiché spesso il pelo non viene rimosso dalla radice, ma viene spezzato. Ad ogni modo è consigliabile utilizzare la testina non troppo appoggiata alla pelle e di fare movimenti lenti e circolari.

Sane abitudini

Dopo il rasoio, la ceretta e l’epilatore elettrico, è importante una buona idratazione. Una belle secca e dura è più predisposta ai peli incarniti.

Evitate creme e lozioni comedogene o che contengono profumi, perché possono irritare e peggiorare il problema dei peli incarniti.

 Un ottimo prodotto dopo la depilazione  è il gel d’aloe che oltre ad avere proprietà antinfiammatorie e idratanti, non contiene sostanze che possano occludere.

Evitate di indossare indumenti troppo stretti o sintetici dopo la depilazione, perché portereste la pelle a non respirare . Preferite indumenti in cotone e più larghi.

Se nonostante abbiate preso tutte le precauzioni,vi ritrovate qualche pelo incarnito, potete far ricorso all’utilizzo di una pinzetta appuntita ben disinfettata .

Se, invece, il problema è continuo e non si riesce a limitare pur seguendo tutte le regole, esistono dei metodi di epilazione alternativi che oltre a ridurre la quantità dei peli, ne rallentano la crescita.

Il laser è una soluzione che sicuramente vi darà grosse soddisfazioni.

Cosa fare se si crea infezione

In caso di infezione sarà il medico a prescrivere una cura antibiotica da applicare sulla zona. 

Se il problema è più serio è si formano pustole di pus o ascessi cutanei, sarà sempre il medico a prescrivere una cura antibiotica orale.

Scopri: come eliminare i peli con il Laser

2 commenti su “Peli incarniti: cause, rimedi e prevenzione”

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