Le sopracciglia hanno un ruolo fondamentale, ma spesso sottovalutato. Sono capaci di migliorare il nostro aspetto più di quanto pensiamo.

Da sole riescono a :

• Valorizzare lo sguardo
• Cambiare l’espressività
• Dare armonia ed equilibrio ai lineamenti del viso

INFATTI:

• Le sopracciglia rappresentano la cornice dei nostri occhi e dunque del nostro sguardo.
• Hanno particolare importanza nell’espressività di un volto. In base alla loro forma e la loro inclinazione, comunicano diversi stati d’animo.

Ma non è solo questo.

• Le sopracciglia sono la parte essenziale nella struttura complessiva di un volto e se la loro forma non è corretta, crolla tutta l’armonia del viso.

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LA FORMA GIUSTA

La sua forma è sempre stata influenzata dalle usanze a dalla moda delle varie epoche.

Tuttavia, al di la della moda, un sopracciglio che dia armonia e bellezza al volto, ha delle regole ben precise, che sono sempre le stesse e rimangono intramontabili nel tempo.

Avere una forma corretta delle sopracciglia, è indispensabile nell’armonia di tutto il volto (e se si trucca, è da considerare una parte essenziale per un makeup ben riuscito).

È bene sapere che oltre le regole base della struttura di un sopracciglio, bisogna tenere in considerazione anche le caratteristiche del volto. Infatti                            

“ le sopracciglia sono come un abito su misura”.

LA STRUTTURA DEL SOPRACCIGLIO

Come abbiamo detto, il sopracciglio ha una struttura ben precisa e questa non può avere variazioni.

 Il sopracciglio  è diviso in 3 punti:

• Punto iniziale (A)

• Punto più alto (H)

• Punto finale (B)

• Dal punto iniziale al punto più alto, consideriamo il tratto ascendente (A-H), chiamato corpo del sopracciglio

• Dal punto più alto al punto finale, consideriamo il tratto discendente (H-B), chiamato coda finale.

Adesso che abbiamo definito come viene suddiviso un sopracciglio, vediamo quali sono le regole d’oro per una struttura corretta:

• Il corpo deve essere sempre più lungo della coda, mai al contrario e mai della stessa lunghezza (In linea di massima il corpo equivale ai 2/3 di tutto il sopracciglio, mentre la coda a 1/3).
• Il punto B non dovrà mai essere più basso del punto A e nemmeno allineato. L’ideale sarebbe che il punto B sia a livello di altezza nella via di mezzo fra A e H. Se è troppo più alto , il viso assume un’espressione cattiva, se invece è troppo più basso l’espressione risulta triste.
• Il punto H è il punto più alto , non deve mai essere più basso ne del punto A ne del punto B.

Queste sono le regole che sono assolutamente da rispettare.

Altra regola importante: 

le sopracciglia per essere armoniose, devono avere uno spessore che decresce gradualmente partendo dall’inizio (A) verso la fine (B).

Vedremo in seguito le variazioni che si possono fare, basandosi sulla forma del volto.

POSIZIONIAMO IL SOPRACCIGLIO SUL VOLTO

Esistono delle regole per individuare le giuste proporzioni e il corretto posizionamento di un sopracciglio all’interno del viso.

Consideriamo 3 linee immaginarie (si possono utilizzare 3 linee reali per chi avesse meno esperienza).

Tutte e 3 le linee partono dallo stesso punto.

• La prima linea  passa dritta di fianco al naso. Il punto in cui la linea tocca l’arcata sopraccigliare, è esattamente il punto da cui far partire il sopracciglio e quindi il punto A.
• La seconda linea collega la base del naso all’angolo esterno dell’occhio. Con questa si individua il punto dove far terminare il sopracciglio e quindi il punto B.
• Per individuare il punto più alto H(o vertice), si fa passare la linea per il centro esatto della pupilla. Quando si prende in considerazione tale linea, gli occhi devono guardare dritto.

LE SOPRACCIGLIA IN BASE ALLA FORMA DEL VISO

Abbiamo compreso come il viso trae vantaggio se la struttura delle sopracciglia è corretta.

Trae maggiore vantaggio nel momento in cui si sceglie la forma più adatta in base la forma del viso.

E’ importante oltre la forma del viso, tenere in considerazione tutti gli elementi all’interno di esso.

Come abbiamo accennato precedentemente, i 3 punti (A, H, B) possono essere leggermente spostati, per correggere alcune irregolarità del viso e ridare equilibrio fra tutti gli elementi che lo compongono.

Queste variazioni ci permettono di allungare o accorciare il viso, riequilibrare mascelle troppo larghe, tempie strette, occhi troppo vicini o distanti, palpebre cadenti ecc…

Per esempio:

• Il punto A può essere spostato leggermente verso il centro del viso per ravvicinare gli occhi, oppure può essere spostato verso l’esterno per allontanare gli occhi
•  Il punto H se si sposta verso il centro del volto, il viso appare più allungato, mentre spostandolo verso l’esterno, apparirà più corto. Il punto H può anche esse alzato leggermente per un viso eccessivamente corto, oppure alzato in caso di palpebre cadenti.

Attenzione X

Quando si fanno delle variazioni sui vari punti, bisogna farlo con particolare osservazione, poiché bisogna tenere conto sia di tutti gli elementi del viso, sia dell’espressività.

Per esempio se si alza troppo il punto H si rischia di dare al volto un’aria arcigna, mentre se si abbassa eccessivamente, l’espressione appare triste.

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