L’arcobaleno, il fenomeno luminoso che attrae sia adulti che bambini, è associato a decine di significati diversi.

Ogni cultura ha proposto una propria personalissima visione, che trasforma l’arcobaleno in un simbolo molto potente e dalla bellezza suggestiva.

Imparare e scoprire i diversi significati può aiutarvi a trovare il segnale che stavate cercando, il segno che vi spingerà finalmente a cambiare qualcosa.

I piccoli fenomeni della natura sono in grado di ricordarci la bellezza dell’infanzia, la semplicità della sorpresa e della gioia improvvisa.

Quando vedete un arcobaleno, lasciatevi andare allo stupore con serenità, allontanando per un attimo tutte le preoccupazione e le agitazioni della vita quotidiana.

Cos’è l’arcobaleno

Scientificamente, l’arcobaleno viene descritto come un fenomeno luminoso capace di creare un arco di luce che attraversa il cielo.

La sua formazione è legata alla rifrazione dei raggi solari sulle goccioline d’acqua sospese nell’atmosfera, che genera la visione dei diversi colori.

Nella maggior parte dei casi, l’arcobaleno spunta poco dopo la pioggia, quando le goccioline sono incastrate a metà tra il cielo e la terra.

La sua intensità è legata al punto di osservazione dell’osservatore, che può trovarsi molto vicino o molto lontano. Ognuno riesce a vederlo in modo diverso, generando percezioni differenti e simbologie diverse.

Il simbolo dell’arcobaleno nelle culture del mondo

L’aspetto “magico” e particolare dell’arcobaleno ha sempre colpito gli essere umani, che hanno provato a dare una spiegazione alla sua formazione ancora prima dell’esistenza della scienza stessa.

Uno dei significati più comuni associati all’arcobaleno è quello di “Ponte tra i mondi”, un arco che riesce magicamente ad unire il cielo con la terra, legando il mondo spirituale con quello materiale.

I Greci erano soliti associare l’arcobaleno alla Dea Iris, la divinità incaricata di trasportare i messaggi degli dei ai mortali.

I Cinesi, invece, impersonificano l’arcobaleno come un drago a due teste, che collega cielo e terra.

Il suo ruolo è quello di mettere in comunicazione, di anticipare un cambiamento ed una modifica concreta della realtà.

Sotto questo punto di vista, l’arcobaleno rappresenta simbolicamente il desiderio di cambiare e di trovare la propria strada, passando da una condizione all’altra (come lui passa dalla terra al cielo e dal cielo alla terra).

Nella Genesi, l’arcobaleno compare per la prima volta dopo il diluvio universale, sorprendendo Noè e la sua arca. Rappresenta il patto tra Dio e l’umanità, ed è il simbolo della pace e dalla prosperità.

In altre culture, l’arcobaleno è proprio simbolo di fertilità e di femminilità. E’ associato al concetto di “nuova vita”, qualcosa che è destinato a nascere.

I colori dell’arcobaleno

L’arcobaleno presenta solitamente sette colori diversi: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e viola.

I sette colori si manifestano come un tutt’uno, senza staccarsi mai realmente gli uni dagli altri. Creano una comunione serena e felice, che ben si addice alla visione pacifica dell’arcobaleno e alla sua simbologia.

In linea generale, i colori caldi dell’arcobaleno rappresentano i sentimenti felici/positivi, mentre i colori freddi simboleggiano la tranquillità.

Nel corso degli anni, specifici significati sono stati associati a ognuno dei colori, così da dare una visione più precisa a coloro che ricordano di aver visto un colore più brillante rispetto agli altri.

Di seguito, vi lasciamo la definizione di ognuno e le idee associate:

  • Rosso:
    Il rosso è il colore simbolo dell’amore e della passione. In alcune culture, rappresenta la vitalità e l’energia, oltre che la saggezza.
  • Arancione:
    L’arancione rappresenta la creatività ed è spesso associato al concetto di divertimento. La positività e l’ottimismo sono due emozioni strettamente legate all’uso di questo colore.
  • Giallo:
    Il giallo è il simbolo della vita, il colore luminoso per eccellenza. Rappresenta la luminosità del pensiero (da qui l’associazione tra le idee e la lampadina).
  • Verde:
    Il verde è il colore dell’equilibrio, della stabilità. In molti lo associano anche al concetto di speranza e alla positività.
  • Blu:
    Il blu è il simbolo della calma e della serenità. Lo si associa simbolicamente al cielo, che è capace di trasmetterci infinità tranquillità.
  • Indaco:
    L’indaco, un colore che all’inizio non era associato all’arcobaleno, rappresenta simbolicamente la spiritualità. E’ il colore della meditazione e della vicinanza con se stessi.
  • Viola:
    Concludiamo con il viola, il colore dell’ispirazione e della bontà. Un colore sereno, che trasmette calma e pace.